Monopolio W&D nel Campionato Italiano Turismo Endurance. A Imola, lo scorso weekend teatro del quinto dei sette round della serie tricolore, la squadra sammarinese ha messo a segno una storica doppietta, occupando persino in Gara 2 le prime due posizioni assolute. Prima affermazione 2013, quella ottenuta in Gara 1, dall’equipaggio formato da Alex Bernasconi e Paolo Meloni (quest’ultimo aveva già conquistato, in coppia con il padre Walter, un successo a Vallelunga). Per Meloni “Senior”, leader di Gara 2 assieme al giovane e veloce Matteo Ferraresi, è arrivato invece il terzo centro.
E dire che le cose, nelle qualifiche di sabato, erano iniziate bene solo a metà. Un’uscita di pista nelle libere di Bernasconi aveva difatti impedito a quest’ultimo e al suo compagno di squadra di prendere il via in entrambe le sessioni cronometrate. Viceversa, per Walter Meloni e Ferraresi si era concretizzato il secondo miglior tempo in ciascuno dei due turni in programma, che tradotto in altri termini significava la prima fila per entrambe le gare.
Al primo via, invece, la situazione si è ribaltata: Ferraresi si è dovuto fermare, dopo che la sua Bmw M3 E46 aveva occupato a lungo la seconda posizione, a causa di un problema di pescaggio della benzina. Bernasconi-Meloni “Junior” si sono invece prodigati in un’incredibile rimonta che, dal fondo dello schieramento, li ha visti prendere il comando delle operazioni dopo la fase dei pit-stop obbligatori e mantenere in seguito la posizione di testa.
In Gara 2 il vero capolavoro: condotta quasi perfetta per Walter Meloni e Matteo Ferraresi (solamente un brivido per quest’ultimo, quando è finito in testacoda alla curva del Tamburello durante la fase di sorpasso di un doppiato) e vittoria, in parata davanti all’altra vettura bavarese di Paolo Meloni e Alex Bernasconi, che hanno così completato il trionfo.
Ma non è tutto, perché nella classifica generale della Super Production, Walter Meloni (sempre secondo), ha potuto riagganciare il binomio leader Busnelli-Moccia, portandosi a 24 lunghezze e con due doppi appuntamenti (Misano il 22 settembre e Monza ad inizio ottobre) ancora all’appello.